sabato 18 aprile 2015

6 gennaio 1939 - Scoperta l'esistenza della "fissione nucleare".


[Otto Hahn]
                                                                                                     
Due chimici tedeschi Otto Hahn Fritz Strassman (basandosi sugli esperimenti di Enrico Fermi del 1934) riuscirono a dividere un nucleo di uranio in due parti pressoché uguali tramite il bombardamento con neutroni, nell'esperimento denominato "frazionamento radio-bario-mesotorio".
Veniva così scoperta la fissione nucleare dell'uranio.
I risultati radiochimici ottenuti vennero pubblicati sulla rivista "Die Naturwissenschaften" il 6 gennaio 1939.
Confermata dai calcoli relativi alle energie interessate alla reazione ciò fu la prova irrefutabile che l'uranio era stato scisso in frammenti più piccoli, costituiti da elementi più leggeri. 
Poco tempo dopo, l'11 febbraio 1939 due fisici di origine Austriaca Lise Meitner e suo nipote Otto Robert Frisch pubblicarono una prima spiegazione teorico-fisica della fissione nucleare sulla rivista inglese "Nature" dove Frisch coniò il concetto "nuclear fission" ovvero "fissione nucleare", che in seguito venne riconosciuto internazionalmente.